ASSOCIAZIONE VOLONTARI ETS STATUTO
Dall’ art.2 dello statuto
…L’associazione è sorta per essere strumento di risposta alle necessità del territorio di riferimento e opera in maniera specifica, con prestazioni non occasionali di volontariato con lo scopo di essere segno e strumento della comunione e della carità cristiana, e si pone come scopo la promozione e la realizzazione dell’aiuto agli anziani ospiti fissi o giornalieri della Casa di Riposo “Piccola Betania”, avvalendosi in modo prevalente delle prestazioni dei volontari associati in armonia con le linee pastorali della Diocesi di Firenze.
Per perseguire gli scopi sopraindicati, a semplice titolo indicativo, l’associazione realizza i seguenti interventi:
- organizza i compiti e gli impegni dei volontari, all’interno della Casa di Riposo “Piccola Betania”, con particolare riferimento alle attività di ristoro, di animazione, di lavanderia e stireria, di sorveglianza notturna, nonché alle attività di animazione e di vicinanza agli anziani e di ogni altra attività che possa essere utile alla luce dei profili, delle competenze e delle attitudini dei volontari attivi;
- promuove e partecipa ad iniziative che possano sviluppare l’attività della casa di riposo, anche attraverso la partecipazione come socio promotore ad organismi volti a consolidare nel tempo i principi di carità che hanno ispirato la nascita dell’Associazione e della Casa di riposo; studia le realtà e le esigenze degli anziani della Parrocchia e del territorio limitrofo consiglia e suggerisce soluzioni e si fa promotore di iniziative per rispondere alle necessità dell’anziano, attivando tutte le risorse disponibili utili al miglioramento della qualità della vita.
Dall’articolo 3 dello statuto
Possono aderire all’associazione le persone fisiche che condividono le finalità della stessa e che partecipano alle attività dell’associazione con la loro opera, con le loro competenze e conoscenze. Chi intende essere ammesso come associato dovrà presentare al Consiglio Direttivo una domanda che dovrà contenere:
- l’indicazione del nome, cognome, residenza, data e luogo di nascita, codice fiscale nonché recapiti telefonici e indirizzo di posta elettronica;
- la dichiarazione di conoscere ed accettare integralmente il presente Statuto, gli eventuali regolamenti e di attenersi alle deliberazioni legalmente adottate dagli organi associativi.
Il Consiglio Direttivo delibera sulla domanda secondo criteri non discriminatori, coerenti con le finalità perseguite e le attività di interesse generale svolte. Nessun motivo legato a distinzioni di razza, sesso, religione, possesso di cittadinanza italiana o straniera può essere posto a base del rifiuto di richiesta di adesione all’associazione.
Dall’articolo 6 dello statuto
Sono organi dell’associazione:
- l’Assemblea;
- il Consiglio Direttivo;
- il Presidente;
- l’Organo di controllo;
- il Collegio dei Probiviri.
Dall’articolo 7 dello statuto
Nell’Assemblea hanno diritto di voto tutti coloro che sono iscritti nel libro degli associati.
Ciascun associato ha un voto. Ciascun associato può farsi rappresentare in Assemblea da un altro associato mediante delega scritta, anche in calce all’avviso di convocazione. E’ ammessa una sola delega per ciascun associato. La convocazione dell’Assemblea avviene mediante comunicazione scritta, contenente il luogo, la data e l’ora di prima e seconda convocazione e l’ordine del giorno, spedita almeno venti giorni prima della data fissata per l’Assemblea all’indirizzo risultante dal libro degli associati. Il Consiglio Direttivo opera in attuazione delle volontà e degli indirizzi generali dell’Assemblea alla quale risponde direttamente e dalla quale può essere, per gravi motivi, revocato con motivazione. Rientra nella sfera di competenza del Consiglio Direttivo tutto quanto non sia per Legge o per Statuto di pertinenza esclusiva dell’Assemblea o di altri organi associativi.
Dall’articolo 8 dello statuto
Il Consiglio Direttivo è formato da un numero di componenti, compreso tra tre e cinque, nominati dall’Assemblea per la durata di tre anni e sono rieleggibili. La composizione del Consiglio Direttivo dovrà sempre rispettare i principi di democraticità e non discriminazione tra associati, in modo tale da garantire che vi sia rappresentazione di ogni differenza (di genere, di razza, ecc.).
Dall’articolo 9 dello statuto
Il Presidente rappresenta legalmente l’associazione – nei rapporti interni ed in quelli esterni, nei confronti di terzi ed in giudizio – e compie tutti gli atti che la impegnano verso l’esterno. Il Presidente è eletto dall’Assemblea tra i propri componenti a maggioranza dei presenti.
ASSOCIAZIONE VOLONTARI ETS IL CONSIGLIO
Il consiglio direttivo dell’Associazione Volontari per il triennio 2023-2026 è così composto:
Maria Stefania Messina – Presidente
Fabrizio Cini – Vice presidente
Lidia Bozzolo Ocello – Consigliere